Analisi strumentale

Ecografia per la misurazione del grasso viscerale

Le ricerche scientifiche più recenti pongono oggi più che mai l’attenzione sull’importanza della misurazione del grasso localizzato in punti specifici, per le esigenze derivanti dal nostro stile di vita, riguardo la salute, il benessere, lo sport, e, naturalmente, l’estetica e la medicina estetica.
Tramite la misurazione ecografica, è possibile misurare correttamente lo spessore adiposo in un singolo punto. Si tratta di uno strumento che garantisce una perfetta ripetibilità della misura senza l’influenza di fattori esterni sia meccanici che di idratazione.

Grazie alla stampa di una “fotografa” ad alta risoluzione, è possibile misurare lo spessore del grasso addominale e confrontarla nel tempo per registrarne i progressi.

Con questa tecnica sarà possibile avere una visione ancora più ampia e dettagliata degli spessori dei tessuti sottocutanei e del grasso metabolico.

E’ possibile valutare la consistenza e la trama del tessuto adiposo in modo tale da studiare un piano alimentare ancor più mirato per lo sportivo, lo sportivo professionista e le persone in sovrappeso.

Ecografia Addominale

Analisi bioimpedenziometrica

Come ben sappiamo, al giorno d’oggi, il peso totale misurato con una semplice bilancia ad ago o elettronica non è il dato più importante da considerare per la stesura di una dieta corretta. Quel numero che leggiamo può oscillare e cambiare se ci si pesa al mattino o alla sera, quindi non fornisce dati veri e propri.

Questo accade perché durante la giornata la ritenzione idrica o la perdita di liquidi può influire sul peso totale.

E’ quindi più importante valutare la composizione del corpo (massa grassa, massa magra ed acqua) divisa per i vari compartimenti (braccia, gambe, tronco, e grasso viscerale). 

Durante il dimagrimento è quindi importante chiedersi che massa si stia perdendo perché la semplice bilancia non ci fornisce questo dato.  

Tramite l’analisi con impedenziometrica è possibile valutare le masse corporee.

Il vero obiettivo di una terapia dimagrante è la perdita di massa grassa a discapito della massa magra. A tal fine, il semplice dato della bilancia non è sufficiente in quanto misura solo la quantità del dimagrimento, ma non la qualità.


Per verificare se la perdita di peso è avvenuta a carico della massa grassa o della massa magra, è necessaria un’analisi della composizione corporea e una valutazione del grasso sottocutaneo. 

Conoscere la composizione corporea è molto importante nella pratica clinica in quanto consente di stabilire i kg di adipe in eccesso e, insieme allo studio dello strato adiposo sottocutaneo, consente di monitorare l’andamento della terapia nel tempo. 

Inoltre, le misurazioni Bioimpedenziometriche nella pratica sportiva sono fondamentali per:

  • La programmazione corretta degli allenamenti
  • Valutazione del Metabolismo Basale e del Dispendio Energetico
  • Valutazione e monitoraggio dei Fluidi Intra ed Extracellulari
  • Valutazione dell’Angolo di Fase come indice dello stato fisico generale

Tutti questi parametri influenzano in maniera significativa la prestazione fisica, soprattutto lo stato di idratazione.

Una leggera disidratazione può provocare considerevoli cali della performance sportiva, arrivando fino al 20-30% in meno di efficienza fisica.

Anche per la stesura della dieta per perdere peso o armonizzare le masse è molto importante valutare le masse e non il peso nella sua totalità.

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